Laurie Montgomery - medico legale, già brillante protagonista dei precedenti thriller di Cook - è alle prese con un dubbio inquietante-. I risultati dell'autopsia sono evidenti: quell'uomo è morto di un'inusuale infezione polmonare fulminante. Confrontando i risultati con altri precedenti, capisce di trovarsi di fronte a un caso più complesso di quanto non avesse pensato. Un caso che fa balenare nella sua mente una parola terribile: pandemia. Spinta dal senso del dovere, e soprattutto dalla preoccupazione per il neomarito Jack Stapleton, che deve subire un'operazione proprio nella struttura ortopedica della Clinica Angels, dove sembra essere in corso la pandemia, Laurie inizia a indagare per venire a capo del mistero. Anche Angela Dawson, medico, fondatrice e amministratrice delegata della Angels, è preoccupata per la misteriosa infezione, che sta causando, tra l'altro, gravi danni economici alle sue strutture sanitarie, proprio a un paio di settimane dall'ingresso nel mercato azionario. La drammatica situazione ha talmente dissanguato le casse dell'azienda da far vacillare la tanto attesa operazione finanziaria. Robin Cook, l'inventore del medical thriller, il genere precursore di successi quali "C.S.I.", incalza il lettore senza dargli tregua, in una doppia indagine che mette a nudo i legami tra sanità, affari e politica. Rivelandosi ancora una volta uno straordinario e lucido osservatore della realtà. La nostra, quella di tutti i giorni.
